Liceo Da Vigo Nicoloso

 

La tradizione del Teatro Greco rivive con la Compagnia Teatrale Liceo da Vigo

 

Dal 2011 il nostro liceo aderisce al Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani, progetto promosso da oltre trent'anni, dalla fondazione INDA (Istituto Nazionale del Dramma Antico). La Fondazione organizza a Siracusa dal 1914, il più importante ciclo di rappresentazioni classiche, con l'intento di conservare e valorizzare il patrimonio che il mondo greco-romano ha lasciato in eredità all'Europa attraverso un'assidua opera di divulgazione e ricerca scientifica. Con lo stesso proposito nasce il Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani, che coinvolge ogni anno studenti provenienti da tutta Europa, i quali si impegnano nell'allestimento di opere classiche, che verranno rappresentate all'interno del Festival, nell’antico teatro di Palazzolo Acreide.Il Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani è, per la sua specificità e per lo sforzo organizzativo, il più importante appuntamento di teatro giovanile al mondo.Le scuole partecipanti vengono ammesse solo dopo una selezione che valuta la validità del progetto, a partire dal taglio di regia e dalla presentazione del copione.

Il Liceo Classico Da Vigo ha avuto il privilegio di essere ammesso per la prima volta al Festival, nel corso della XVIII edizione, mettendo in scena Antigone di Sofocle. Il lavoro presentato ha ricevuto apprezzamenti e giudizi positivi da parte dei responsabili dell'organizzazione ed è stato oggetto di un servizio giornalistico inserito nel TG3 con interviste ai nostri studenti e sequenze della rappresentazione. I ragazzi e l’insegnante hanno portato avanti il progetto anche nell’anno 2012/2013, rappresentando Ippolito  di Euripide.  Anche nell’anno corrente la compagnia sta lavorando alla messa in scena di una nuova tragedia, Ifigenia in Aulide,  che potrebbe essere nuovamente inserita nel calendario dell’INDA per la  stagione 2013/2014.

La partecipazione al Festival dei Giovani di Siracusa costituisce un'esperienza altamente formativa, per i numerosi e diversi stimoli culturali con cui i ragazzi vengono a contatto, e una possibilità di socializzazione e confronto per la conoscenza di altre realtà scolastiche provenienti da tutta Italia e dall'Europa. La possibilità inoltre di assistere alle rappresentazioni al Teatro Greco di Siracusa fornisce ai ragazzi l'occasione di conoscere in modo approfondito altri testi del teatro antico in una cornice artisitica di indimenticabile bellezza.

La rappresentazione teatrale è l'atto conclusivo di un lavoro iniziato molti mesi prima, che impegna i ragazzi prima di tutto in un serio affronto del testo che viene letto e commentato con una profonda analisi, che porta al confronto e all'approfondimento personale di tematiche dalla portata universale, quali la libertà, il diritto, la legge, il rapporto tra stato e individuo. Il progetto è principalmente sostenuto dall'entusiasmo e dall’intraprendenza di tutti gli attori che col loro impegno e spirito di coesione portano avanti l’iniziativa da ormai 3 anni a dimostrazione che le grandi opere classiche possono acquistare respiro non solo tra i vecchi testi impolverati ma anche nel cuore di giovani vite affacciate sul 3° millennio.



Servizio RAI

Per maggiori informazioni Compagnia Teatrale Liceo Da Vigo

teatro greco

Per teatro greco, in letteratura e nella storia del teatro, si intende l'arte teatrale nel periodo della Grecia classica. Le forme teatrali che oggi conosciamo discendono da quelle che si praticavano e che vennero perfezionate nella Atene del V secolo a.C.

Gli Ateniesi organizzavano,alcuni giorni dell'anno, grandi manifestazioni in cui tre autori teatrali dell'epoca, secondo approvazione da parte dell'arconte eponimo,gareggiavano per conquistare la vittoria decisa da una giuria composta da dieci giudici selezionati da varie Tribù. Gli attori, esclusivamente uomini anche nelle parti femminili (perché le donne non potevano recitare), indossavano maschere che li rendevano riconoscibili anche a grande distanza (nel teatro di Atene gli spettatori più lontani potevano essere anche a quasi cento metri dagli attori). La recitazione era rigorosamente in versi, e alle parti soliste si accompagnava un Coro, gruppo di attori che assolveva la funzione di collegamento delle scene, commento e narrazione della trama. La forma d'arte di ispirazione più elevata era considerata la tragedia, i cui temi ricorrenti erano derivati dai miti e dai racconti eroici. Le commedie, di carattere più leggero e divertente, prendevano spesso di mira la politica, i personaggi pubblici e gli usi del tempo.