Riparte il teatro, un segno di speranza per tutti

Si intravede, in fondo al tunnel, la luce definitiva che dovrebbe portarci presto ad uscire dalla pandemia. Non sarà un processo rapido, ma un percorso lento. Ad illuminare questa nostra convizione c'è la strana iniziativa che la nostra scuola ha preso in questo momento in cui ogni vicinanza è vietata: riparte il corso di teatro. Con trenta studenti del triennio, nell'ambito dell'avviso 9707 che distribuisce i fondi sociali europei per progetti di Apprendimento e Socialità, il modulo "I Teatranti" è un PON che accoglie la sfida della ripartenza e incrocia le strade di un grande attore come Andrea Nicolini che da giovedì prossimo condurrà tutte le settimane un laboratorio teatrale con il dichiarato scopo di portare in scena "La Tempesta" di Shakespeare. E mai titolo fu più azzecato per rielaborare questi due anni difficili, alla ricerca di una scialuppa di salvataggio che ciascuno di noi può trovare nel posto più inatteso. Dentro se stessi.


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